Molto più avanti rispetto alla ricarica rapida del mondo! La tecnologia di raffreddamento della NASA carica una potenza di picco di 3750 kW
Oct 12, 2023
La ricarica rapida dei veicoli elettrici è sempre stata un punto difficile nella domanda di veicoli a nuova energia e si prevede che metodi di raffreddamento innovativi aumenteranno notevolmente la potenza di ricarica.
Recentemente è stato riferito che molte tecnologie avanzate sviluppate dalla NASA per le missioni spaziali possono già essere applicate alla Terra.
Attualmente, la “tecnologia di controllo della temperatura” può aumentare i livelli di potenza di carica consentendo capacità di trasferimento di calore più efficienti, consentendo ai veicoli elettrici di caricarsi più velocemente.
Molte missioni spaziali della NASA, sistemi complessi che devono mantenere temperature specifiche per funzionare, come i sistemi di energia a fissione nucleare e le pompe di calore a compressione di vapore che verranno utilizzate per supportare le missioni lunari e su Marte, richiedono capacità avanzate di trasferimento di calore.
Un gruppo di ricerca sponsorizzato dalla NASA sta sviluppando una nuova tecnologia, il Flow Boiling and Condensation Experiment (FBCE), che ridurrà drasticamente le dimensioni e il peso delle apparecchiature di raffreddamento, il che è molto pratico per le stazioni di ricarica CC ad alta potenza.
La tecnologia FBCE è stata consegnata alla ISS nell'agosto 2021 e ha iniziato a fornire dati sull'ebollizione del flusso di microgravità all'inizio del 2022. Recentemente, il team di ricerca e sviluppo applicherà il principio FBCE al processo di ricarica dei veicoli elettrici.
Il liquido refrigerante non conduttivo della nuova tecnologia viene pompato attraverso un cavo di ricarica, dove cattura il calore generato dal conduttore che trasporta corrente, e il flusso di ebollizione superraffreddato consente al dispositivo di rimuovere fino a 24,22 kW di calore.
Il team afferma che il suo sistema di ricarica può fornire fino a 2400 A. Si tratta di un ordine di grandezza superiore rispetto alle unità di ricarica da 350 kW o 400 kW che possono essere fornite dagli attuali caricabatterie CCS per autovetture. Se il sistema di tariffazione potrà essere promosso in ambito commerciale, avrà la stessa importanza del sistema di tariffazione dei megawatt.
Il sistema di ricarica megawatt (MCS) è progettato per fornire una corrente massima di 3.000 ampere a tensioni fino a 1.250 V, con una potenza di picco di carica potenziale di circa 3.750 kW (3,75 MW). In una dimostrazione nel giugno 2022, la potenza di uscita del prototipo del dispositivo di ricarica di prova MCS ha superato 1 MW.